L’amore è una cosa bella, forse la più bella che si possa incontrare nell’arco della propria vita. A volte però ci sono degli incidenti di percorso; ora ci spieghiamo meglio. Facendo mente locale sulle diverse le tipologie d’intervento di bonifiche ambientali da microspie, effettuate nel corso degli anni, una delle situazioni più delicate e frequenti risulta essere quella dove il partner è opprimente fino allo sfinimento e riesce, o cerca in qualsiasi modo, di manipolare la convivente.
Chiamate telefoniche più volte in una giornata, situazioni di invadenza e inopportune, come la richiesta di conoscere le proprie password degli account dei social network o della email, sono campanelli d’allarme che devono essere ascoltati in tempo per far in modo che le circostanze non degenerino. Spesso la convivente arriva a scambiare queste “attenzioni” per amore, per un particolare riguardo nei propri confronti, ma nulla è più falso.
La ricerca morbosa e il bisogno eccessivo della partner non fanno altro che, con il passare del tempo, creare terra bruciata attorno a lei, e in questo modo tutte le conoscenze e le amicizie che aveva si allontanano, per paura oppure per incomprensione. Per le persone dal carattere “stringente” è difficile mettere ordine tra “il dentro e il fuori”, generare armonia tra quello che sentono e quello che fanno. Spesso questa confusione è un riflesso dell’incapacità di stabilire confini sani dentro le relazioni amorose.
Tutto ciò può essere definito “dipendenza affettiva“, ovvero un bisogno eccessivo dell’altro, declinato sotto forma di controllo e manipolazione. Questi sono ingredienti che rendono “tossica” una relazione affettiva, che al contrario dovrebbe basarsi sulla capacità di rendere l’amore qualcosa che è una risorsa per un progetto di vita, non in una prigione, una gabbia.
Talvolta la situazione può degenerare e arrivare fino al punto che il partner metta sotto controllo la compagna, installando un localizzatore GPS nella sua autovettura, delle cimici o telecamere nascoste in casa oppure un’applicazione spia nello smartphone.
Tutte queste modalità sono comuni e facili da attuare, praticamente da chiunque. In questo modo il partner, convivente o marito che sia, può venir a conoscenza delle conversazioni che si effettuano negli spazi privati, vedere chi si incontra, dalle persone amiche ai familiari, e conoscere le esatte posizioni in cui l’auto si sposta e sosta. Facciamo presente che tutte queste circostanze di controllo per mezzo di cimici, microspie, microfoni, telecamere nascoste, tracciatori GPS e applicazioni spia sono illegali e punibili penalmente.
COME OPERIAMO NELLA BONIFICA AMBIENTALE
Per effettuare una bonifica ambientale da microspie e controllare, anche in modo preventivo, la vostra automobile, lo smartphone o la vostra abitazione da apparati d’intercettazione in modo serio e professionale basta che ci contattiate. A conferma del preventivo, tramite e-mail, WhatsApp, Telegram, Signal, Imessage, un SMS o anche con una telefonata al 392-2008153, fissiamo l’appuntamento per l’analisi tecnica. Vi raggiungiamo con una normale automobile, senza nessuna insegna o scritta.
Con la nostra apparecchiatura elettronica, trasportata in una valigia nera anonima, riusciamo a individuare qualsiasi cimice installata a vostra insaputa.
Il nostro intervento si svolge nella massima riservatezza.
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